L’acne autunnale è spesso chiamata “effetto rebound”: cos’è?
Ti sei mai chiesta perché la pelle appare luminosa e compatta in estate per poi, non appena arriva l’autunno, ricoprirsi di brufoli e imperfezioni?
Questo accade perché quando andiamo al mare, il sole secca la pelle e causa ispessimento, che porta a una riduzione nella produzione di sebo: questi eventi sono spesso accostati a una minor cura della pelle che, insieme alla prolungata esposizione al sole e al caldo, peggiorano lo stato di salute della cute dando l’illusione di seccare i brufoli.
Poi arriva l’autunno con l’effetto rebound: tra le conseguenze c’è l’ispessimento dello strato corneo e dei canali di sebo (la cui infiammazione provoca la comparsa dei brufoli), con la conseguente comparsa di punti neri, brufoli e pustole. La pelle, che si trova in una eccessiva condizione di secchezza, reagisce e fa aumentare la produzione di sebo, anche se c’è già un eccesso di sebo sedimentato sotto cute (a causa dell’ispessimento) che causa come già detto la comparsa di brufoli e infiammazioni.
Come prevenire l’effetto rebound
Per proteggere la pelle tendente alle imperfezioni dall’effetto rebound, agire d’anticipo è la strategia migliore.
Regola imprescindibile: sempre utilizzare dei prodotti solari adatti alla propria tipologia di pelle. Chi ha la pelle acneica dovrebbe sempre far attenzione ad utilizzare prodotti solari oil free e non comedogenici. Utilizzare un prodotto con SPF è una regola che vale per qualsiasi tipo di pelle, perché la preserva dal foto invecchiamento e dalla comparsa di eventuali macchie (che possono essere trattate solo con specifici trattamenti). È importante ricordarsi che purtroppo l’acne non scompare con il sole né con le lampade.
Applicare un solare con un alto indice SPF e specificatamente formulato per la pelle sensibile, è fondamentale per evitare l’inspessimento dello strato più esterno e l’aumento della produzione di sebo di cui parlavamo poco fa. È chiaro quindi che in primis bisogna proteggersi in estate, con una protezione adatta al proprio tipo di cute o ideata appositamente per soddisfare le esigenze della pelle acneica.
Come affrontare l’acne autunnale
Una volta cominciato l’autunno, si può inaugurare ufficialmente la stagione del rinnovo cellulare con peeling e scrub per il viso. È importante seguire una corretta routine di detersione e di idratazione (anche la pelle impura ha bisogno di essere idratata!).
È fondamentale utilizzare prodotti caratterizzati da formulazioni delicate e sebonormalizzanti, che allevino i sintomi e siano delicati sulla pelle sensibile. Anche abbinare maschere specifiche purificanti può essere di grande aiuto, da fare almeno una volta a settimana. Se il sebo si concentra nella zona T, cioè su fronte, naso e mento, allora utilizzate una maschera normalizzante solo in questa zona, e idratante sul resto del viso.
Al ritorno dalle vacanze, poi, la pelle grassa con tendenza acneica diventa ancora più lucida, in quanto con calore e umidità ha accumulato impurità. Per prevenire questo fenomeno è importante utilizzare prodotti specifici per la pelle grassa anche in estate, così da rinforzare le naturali difese della pelle. Scegliete texture leggere, oil free e non comedogeniche, così da non veder aumentata la vostra acne al rientro dalle vacanze. Applicate la crema mattina a sera e, in caso di lesioni, utilizzate un gel disinfettante specifico. Per andare sul sicuro, chiedete consiglio al dermatologo, che valuterà la situazione caso per caso.